7 nuovi in-painting tour sulla piattaforma Google Arts & Culture
Il Sistema Musei Civici di Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali porta avanti la collaborazione con il Google Art Institute e inserisce 7 nuovi in-painting tour che raccontano 7 opere dei musei civici come non le avete mai viste grazie alle immagini in altissima risoluzione.
Su artsandculture.google.com 7 nuovi in-painting tour raccontano in grande dettaglio 7 opere delle collezioni dei musei civici. Grazie alle immagini in gigapixel ad altissima risoluzione è possibile “navigare” nelle opere, e cogliere così dettagli figurativi non visibili o non apprezzabili ad occhio nudo e tutti i particolari della tecnica fino alla singola pennellata o alla più piccola tessera di mosaico.
La modalità di fruizione, guidata in maniera molto facile, rende l’esperienza adatta a tutti.
- Mosaico con scene di caccia è un grandioso mosaico di età imperiale che si trova al centro della Sala Caldaie della Centrale Montemartini. Fu casualmente scoperto a Roma nel 1903 durante i lavori per la costruzione del sottopassaggio ferroviario presso la chiesa di Santa Bibiana, nel quartiere Esquilino. In 9 zoom, è possibile apprezzare la tecnica esecutiva, i materiali usati per le tessere, e dettagli delle scene di cattura di animali selvatici e dei cacciatori.
- Carosello nel cortile di Palazzo Barberini in onore di Cristina di Svezia, un olio su tela di Filippo Gagliardi e Filippo Lauri del 1656, della collezione del Museo di Roma. Il dipinto raffigura il carosello organizzato a Palazzo Barberini in onore della regina Cristina di Svezia, giunta a Roma nel 1655.
- Elisa Bonaparte Baciocchi con la figlia Napoleona Elisa, un olio su tela del 1810, della collezione del Museo Napoleonico, realizzato da François Gérard su incarico diretto di Napoleone Bonaparte, rappresenta la maggiore delle sorelle di Napoleone, Elisa, con la figlia, Napoleona Elisa. Il tour permette di apprezzare i dettagli della figura di Elisa, dal prezioso abito in stile impero agli splendidi gioielli, alla delicatezza del volto della piccola Napoleona Elisa.
- Il Cardinal Decano, alla Galleria d’Arte Moderna, è un olio su tavola di Gino Bonichi, artista meglio conosciuto con lo pseudonimo di Scipione, uno degli autori più significativi del secolo scorso, protagonista indiscusso della “Scuola Romana”, morì giovanissimo a 29 anni, stroncato da una tubercolosi nel 1933. Anche qui gli zoom percorrono il dipinto dalla visione generale ai particolari del viso del Cardinale, soffermandosi sulle mani ornate dall’anello e sulle vesti, e sui simboli del potere avidamente conquistato.
- Ritratto di Alberto Moravia col maglione rosso, esposto nella Casa Museo Alberto Moravia, è un olio su tela di Renato Guttuso del 1982, che testimonia la straordinaria, intensa e lunghissima amicizia che, per oltre cinquanta anni, ha segnato il rapporto tra lo scrittore e il pittore. Gli zoom si focalizzano sullo sguardo intenso e pensoso, la fronte aggrottata, le mani nodose dalle lunghe dita segnate da rughe profonde. Tutto allude allo scorrere del tempo e alla consapevolezza del ruolo assunto dallo scrittore, della propria fama.
- Annunciazione di Garofalo, olio su tavola conservato ai Musei Capitolini, è un'opera raffinata giunta in Campidoglio nel 1750 dopo essere stata acquistata dalla famiglia Pio di Savoia per ordine di Benedetto XIV. I numerosi dettagli del dipinto, messi in evidenza negli zoom, ne svelano la datazione e l'originale destinazione.
- Gli archeologi misteriosi è una delle opere più rappresentative di Giorgio de Chirico conservata al Museo Carlo Bilotti all’Aranciera di Villa Borghese. Molti i richiami alla Grecia, luogo reale dell’infanzia e dell’adolescenza dell’artista, ma soprattutto luogo dell’anima, sede di ogni bellezza e dell’umano sapere.
Questa esperienza si aggiunge ai 15 virtual tour dei musei del sistema: usando le caratteristiche di Street View i visitatori on line possono navigare all’interno delle diverse sale, selezionando le opere di interesse e cliccando sulle stesse per scoprire più dettagli e informazioni.
Google Arts & Culture è la piattaforma di Google che permette agli utenti di esplorare le opere d'arte, i manufatti e molto altro tra oltre 1800 musei, archivi e organizzazioni che hanno lavorato con il Google Cultural Institute per condividere online le loro collezioni e le loro storie. Disponibile sul Web da laptop e dispositivi mobili, o tramite l'app per iOS e Android , la piattaforma è pensata come un luogo in cui esplorare e assaporare l'arte e la cultura online. Google Arts & Culture è una creazione del Google Cultural Institute.